Teresa Tanini

Dopo 35 anni di sopravvivenza indolente, si cimenta, per scelta e per caso, nello studio e nella pratica della recitazione. Inizialmente con un maestro giapponese che le insegna a camminare, poi con un maestro in gilet che le insegna a parlare, infine con un maestro newyorkese tatuato da cui impara a infischiarsene delle regole e a fare come le pare, in scena e nella vita. 

A seguito di indimenticabili ma sporadiche apparizioni teatrali, tragicamente stroncate da un virus pandemico, si scopre volto apprezzato dalla réclame televisiva nazionale. In preda a manie di notorietà tenta dunque l’ascesa nel mondo del piccolo e del grande schermo. 

Rumors non confermati la vogliono prossimamente sul set di un’importante produzione cinematografica internazionale. La sua migliore interpretazione, ingiustamente ignorata agli UBU, agli OSCAR e anche ai premi NOBEL per la Pace, resta la cattivissima Signorina Effe in Game Over

Amante della psichedelia e dei viaggi interstellari, ha una pagina Instagram dove la potete contattare.