“Non c’è potere (e responsabilità) più forte di quello che nasce dalla conoscenza di nuove idee e dalla condivisione di nuovi punti di vista.”
(John Freeman)
In occasione di Estate Fiorentina 2019 inQuanto teatro ha esplorato l’ambito della narrativa contemporanea, traducendo in inedite perfomance alcuni tra i folgoranti contributi di scrittori sconosciuti e di autori celebrati, contenuti nella rivista del volume antologico Freemans’s: Power.
Il nuovo numero della rivista statunitense, tradotta e pubblicata in esclusiva da Black Coffee, una giovane casa editrice fiorentina, esplora i diversi significati della parola potere con reportage, racconti e poesie: il potere inteso come aspirazione, affermazione di libertà e rapporto di forza col mondo.
Il progetto si è articolato in due parti. La prima un laboratorio aperto alla cittadinanza. A partire dalla condivisione dei racconti, abbiamo stimolato una rilettura da parte dei partecipanti, per creare delle performance che includessero i testi originali.
La seconda, è stata un evento speciale, ovvero la presentazione delle performance e delle letture al pubblico, coronata dalla partecipazione del curatore americano John Freeman, nostro ospite, in un incontro aperto a tutti che ha unito spettacolo e approfondimento, con la presenza dei traduttori e degli editori italiani della rivista.
un progetto di inQuanto teatro
ideazione Andrea Falcone
adattamento testi Andrea Falcone
illustrazioni e grafica Giovanni Gastaldi
preparazione fisica Floor Robert
con Diletta Oculisti, Massimiliano Galligani, Michela Andreini, Lucrezia Borriello, Teresa Flor Castellani, Maria Cristina Lisi, Lino Bandini, Federico Franchina, Barbara Fini.
comunicazione e organizzazione Julia Lomuto
regia Giacomo Bogani
PRODUZIONE 2019 inQuanto teatro
col contributo del Comune di Firenze, Estate Fiorentina 2019
in collaborazione con Edizioni Black Coffee, Le Murate. Progetti Arte Contemporanea